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Le candidature agli Oscar 2022

 Di Alessio Grassi, Liceo Tassoni


I premi più ambiti del cinema stanno arrivando e i critici fremono già davanti  alla classifica che, se condivisibile ai candidati multipli, stranisce su alcune singole categorie. Ma andiamo con ordine.


Miglior film

Belfast

I segni del cuore

Don’t Look Up

Drive My Car

Dune

King Richard

Licorice Pizza

La fiera delle illusioni – Nightmare Alley

Il potere del cane

West Side Story

 

Senz’altro sensate le candidature, anche se titoli come la fiera delle illusioni, per quanto magistrali, non arrivano a toccare le vette di altri nomi in gara, a mio parere. Per quanto abbia adorato Don’t look up e trovi straordinario Il potere del cane e Dune, presumo vincerà Drive My Car in quanto troppo superiore.

 

Miglior film internazionale

Drive My Car (Giappone)

Flee (Danimarca)

È stata la mano di Dio (Italia)

Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan)

The worst person in the world (Norvegia)

 

Apprezzo la candidatura di “È stata la mano di Dio” che avrebbe senz’altro vinto se non fosse per il concorrente Drive My Car che, oltre ad essere tra i favoriti, è anche nella categoria di miglior film, il che lascia intendere una sua superiorità agli occhi dell'academy.


Miglior regia

Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza

Kenneth Branagh – Belfast

Jane Campion – Il potere del cane

Steven Spielberg – West Side Story

Ryûsuke Hamaguchi – Drive My Car

Concordo con l’attuale favorito de Il potere del cane oppure il conteso Drive My Car, anche se Belfast e Tick,Tick..Boom sono molto originali, l’uno per lo stile e l’altro per aver applicato una regia e delle inquadrature vere ad un musical che ho particolarmente apprezzato.

 

Miglior attore protagonista

Javier Bardem – Being the Ricardos

Benedict Cumberbatch – Il potere del cane

Andrew Garfield – Tick, Tick … Boom! 

Will Smith – King Richard

Denzel Washington – Macbeth

Ammetto che decidere tra Denzel, Benedict e Andrew è un vero suicidio: il primo è uno dei favoriti, attore magistrale da sempre; il secondo ha probabilmente avuto il ruolo della vita per ora, ma il terzo si è dimostrato straordinario rendendosi lontano dal ruolo di spiderman che, seppur ben interpretato, non poteva fare niente riguardo alla qualità del film.

Triste la mancanza di Filippo Scotti ma comprensibile per la natura americana dell’academy.


Miglior attrice protagonista

Jessica Chastain – Gli occhi di Tammy Faye

Olivia Colman – La figlia oscura

Penélope Cruz – Madres paralelas

Nicole Kidman – Being the Ricardos

Kristen Stewart – Spencer

Difficile a dirsi in questo caso, anche se punto personalmente su Penélope Cruz in quanto mi ha toccato la storia raccontata.


Miglior attore non protagonista

Ciaran Hinds – Belfast

Troy Kotsur – I segni del cuore

Jesse Plemons – Il potere del cane

J.K. Simmons – Being the Ricardos

Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane

Assolutamente meritata sarebbe la vittoria di Kodi Smith, ma questa rimane una posizione indecisa.


Miglior attrice non protagonista

Jessie Buckley – La figlia oscura

Ariana DeBose – West Side Story

Judi Dench – Belfast

Kirsten Dunst – Il potere del cane

Aunjanue Ellis – King Richard

Eccetto Jessie Buckley ognuna di loro meriterebbe più o meno il premio.


Miglior colonna sonora

Don’t Look Up 

Dune 

Encanto 

Madres paralelas

Il potere del cane

Per quanto professionali si possa essere, c’è solo una cosa da dire: se non vince Dune dò fuoco alle statuette! 

Di fatto la colonna composta da Zimmer è assai superiore alle altre che, per quanto belle, non reggono la maestosità del maestro.


Migliori costumi

Cruella

Cyrano

Dune

La fiera delle illusioni – Nightmare Alley

West Side Story 

Per quanto adattati benissimo i vestiti di Dune, bisogna dire che Cruella, copia carbone stampo Disney del diavolo veste Prada, ha effettivamente dei vestiti fantastici.


Miglior sceneggiatura originale

Belfast

Don’t look up

King Richard

Licorice pizza

The worst person in the world

Per quanto fantastici Belfast e Licorice Pizza, personalmente preferisco Don’t look up, film potentissimo che critica l’America come pochi.


Miglior sceneggiatura non originale

I segni del cuore

Drive My Car

Dune

La figlia oscura

Il potere del cane

Se la contengono ardentemente Dune e Drive My Car, anche se in questo caso, considerando la fedeltà di adattamento, opterei per Dune.


Miglior sonoro

Belfast

Dune

No Time to Die

Il potere del cane

West Side Story

Anche qui, a mani bassi Dune ha dei suoni impressionanti.


Miglior canzone originale

“Be Alive” — Beyoncé Knowles-Carter & Darius Scott (King Richard)

“Dos Oruguitas” — Lin-Manuel Miranda (Encanto)

“Down to Joy” — Van Morrison (Belfast)

“No Time to Die” — Billie Eilish & Finneas O’Connell (No Time to Die)

“Somehow You Do” — Diane Warren (Four Good Days)

Incomprensibile la mancanza di We don’t talk about Bruno ma poco male, in quanto No time to Die è a mio parere troppo eccezionale per non vincere, una Billie Eilish da pelle d’oca.


Migliori effetti visivi

Dune

Free Guy

Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings

No Time to Die

Spider-Man: No Way Home

Indipendentemente dalla ovvia probabile vittoria di Dune, mi concentrerei sulla candidatura fuori dal mondo di No way home, film ampiamente sotto gli standard Marvel, con mancanze importanti e personaggi incollati con lo sputo.

Candidatura puramente commerciale.


Miglior fotografia

Dune

La fiera delle illusioni – Nightmare Alley

Il potere del cane

Macbeth

West Side Story

Personalmente la fotografia di Dune mi è entrata nella pelle, punto quindi su quella.


Miglior montaggio

Dont’ look up

Dune

King Richard

Il potere del cane

Tick, Tick… Boom!

Mckay non ha attuato un montaggio oltre ai limiti come suo solito, quindi Don’t look up dubito vincerà, più probabile avvenga a Dune o Il potere del cane.


Miglior scenografia

Dune

La fiera delle illusioni

Il potere del cane

Macbeth

West Side Story

Totalmente contesa, non saprei chi possa aggiudicarsela.


Migliori trucco e acconciature

Coming 2 America

Cruella

Dune

Gli occhi di Tammy Faye

House of Gucci

Già solo per un singolo personaggio Dune meriterebbe la vittoria.


Miglior documentario

Ascension

Attica

Flee

Summer of Soul

Writing with fire

Un vero peccato non poter sapere subito i pensieri riguardo ENNIO, il documentario su Morricone; Writing with fire potrebbe essere favorito.


Miglior film d’animazione

Encanto

Flee

Luca

I Mitchell contro le macchine

Raya e l’ultimo drago

Per quanto possa sembrare patriottica come cosa, trovo Luca il migliore della lista, con un livello di animazione che fa capire ancora oggi chi sia tra Pixar e Disney la casa d'animazione migliore.


Miglior cortometraggio documentario

Audible

Lead Me Home

The Queen of Basketball

Three Songs for Benazir

When We Were Bullies

Non esprimo pareri non avendoli visti.


Miglior cortometraggio

Ala Kachuu — Take and Run

The Dress

The Long Goodbye

On My Mind

Please Hold

Non esprimo pareri non avendoli visti.


Miglior cortometraggio animato

Affairs of the Art

Bestia

Boxballet

Robin Robin

The Windshield Wiper

Non esprimo pareri non avendoli visti.

 

In conclusione, si prospetta un Oscar Awards pieno di sorprese. Sono pronto ad essere stupito.




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