Di Pietro Vurro
Max Verstappen vince il mondiale su Lewis Hamilton all’ultimo giro della stagione con una strategia da parte della Red Bull intelligente ma anche molto fortunata. L’ultima Race-week dell’anno lascia molte polemiche sin dalle prove libere, dove la direzione gara lascia correre senza influenzare la lotta per il titolo.
FP3: HAMILTON FA IMPEDING SU MAZEPIN
Nel corso delle FP3 Hamilton esce dai box molto lentamente e Mazepin, che stava svolgendo un giro veloce, viene costretto a rallentare in una zona della pista molto pericolosa, dove in curva si porta una grande velocità.
Il rischio di Hamilton è quello di prendere una multa per la terza volta e di conseguenza una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza, ma alla fine la direzione di gara lascia perdere. Prima dimostrazione che la troupe di Micheal Masi vuol lasciar correre sulle decisioni importanti.
LA POLE DI MAX: AZZARDO O GENIALATA?
La Red Bull prepara una macchina molto scarica per le qualifiche, rendendo più semplice il miglior tempo nel primo e nel secondo settore ma sacrificando il terzo. In qualifica sul giro secco la macchina, per il suo alfiere, è guidabile: gli permette la conquista della pole position con un tempo di 1'22''109 e con l’aiuto della scia di Sergio Perez. Hamilton mette a segno il secondo tempo.
LA GARA PIÙ BELLA E DECISIVA DELL’ANNO
Verstappen ha ormai le mani sul titolo ma potrebbe accadere di tutto perché come dice sempre Leclerc: "I punti si fanno la Domenica”. Infatti Max alla partenza si impalla perdendo immediatamente la posizione.
Ma Verstappen non ci sta e ci prova alla curva 6: e qui c’è la prima causa delle polemiche.
STACCATA DELLA VITA DI VERSTAPPEN
HAMILTON PROVA A STRINGERE MA POI RIALLARGA
HAMILTON TAGLIA COMPLETAMENTE LA CURVA
HAMILTON HA 2.2 SECONDI DI VANTAGGIO SU VERSTAPPEN
Le polemiche da parte di Red Bull sono molte ma la FIA non fa niente e quindi si rimane così. Sin da subito si nota che Verstappen ha la macchina più scarica aerodinamicamente perciò Horner e i suoi strateghi elaborano una strategia: entrare ai box al 14° giro e mettere le gomme hard.
Hamilton copia la stessa strategia e nel 15° mette anche lui le bianche.
PEREZ FA IL LAVORO SPORCO
Se Verstappen ha vinto il mondiale deve dire grazie a Perez, che si è piantato davanti ad Hamilton come una safety car e gli ha fatto perdere ben 7 secondi.
Verstappen infatti non ha il passo per stare dietro ad Hamilton e quindi con la Virtual Safety Car entra ai box mettendo un altro treno di hard nuove: è più veloce, ma non da riavvicinarsi in tempo.
LATIFI A MURO E SAFETY CAR
Latifi al 53° giro si schianta e entra la Safety Car immediatamente, Verstappen mette le Soft rimanendo dietro a Hamilton e sperando nella ripartenza che arriva al 58° giro con tutte le proteste di Toto Wolff e Hamilton.
RIPARTENZA E VITTORIA PER MAD MAX
Max con le gomme morbide nuove ci mette 3 curve a sorpassare Hamilton e a chiudere la lotta per il mondiale.
I reclami minacciati da Mercedes sono stati ritirati secondo il comunicato ufficiale del team stesso: Max Verstappen è ufficialmente campione del mondo.
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